Caro Anno

“Non so dove vanno le persone che muoiono, ma so dove restano”.

Non ti muovere, Margaret Mazantini

Caro Anno,

ti saluto, hai portato tanto nella mia vita. Grazie per quanto ho ricevuto, ma mi è impossibile dimenticare anche chi durante lo scorrere dei tuoi giorni se n’è andato via; non scorderò i momenti belli, le serate gioiose, le risate, le preoccupazioni, i timori, lo stare insieme in modo disinteressato, solo per il piacere e la voglia di stare in compagnia. Il tempo… si cercherà di viverlo al meglio, tenendo ben presente che non è infinito: la vita è una, può essere breve oppure lunga, tribolata, ma corredata da lampi di felicità che ci spingono a viverla intensamente.

Nel cuore, sì, credo sia lì … dove restano coloro che ci hanno omaggiati della loro discreta presenza e amicizia, è il nostro modo per manifestare gratitudine, riconoscenza e sentire ancora la loro vicinanza.

Oppure no?

Restano forse vicino a noi?

Alternativamente